“Santa Chiara in fabula”, “Le arti e i tesori di Napoli nella storia” e “Sub Urbe”: un appassionante week end fra storia e solidariertà

Con il bel tempo, il sole che ricomincia a baciare la nostra terra con frequenza e amore, con la voglia sempre più forte di passare la maggior parte del nostro tempo per strada, cresce dentro ognuno di noi il desiderio di divertirsi e spesso anche di conoscere le storie, le tradizioni e la cultura che caratterizzano Napoli. Ed è proprio in occasione della primavera che NarteA raddoppia e triplica i propri eventi e le proprie iniziative, proponendo appuntamenti sempre nuovi e riproponendo quelli di maggiore successo e che godono di una costante richiesta da parte di napoletani e turisti. Questo fine settimana tornano a far parlare di se “Santa Chiara in Fabula, racconti prima della pioggia” – Sabato 3 Maggio 2014 alle 19:00 presso il Complesso Museale di Santa Chiara, “Le arti e i tesori di Napoli nella storia” – Domenica 4 Maggio 2014 alle 11:00 presso l’ingresso della chiesa del Carmine e “Sub Urbe – emozioni sottovoce” – Domenica 4 Maggio ore 19:00 presso la Galleria Borbonica:

schiara500
Nel 1656 Napoli fu messa in ginocchio dalla peste. Più di due terzi della popolazione morì a causa del veloce contagio. Il Monastero di Santa Chiara, fu considerato in quell’epoca un’isola sana dove molte persone di nobile famiglia si rifugiarono per sfuggire al tremendo morbo. I giorni erano lunghi a passare, la vita in un ambiente monastico diventava difficile da gestire e alcuni ragazzi, come diversivo, decidono di ispirarsi al Decameron di G. Boccaccio per passare quelle interminabili ore.
Conoscere la letteratura era proprio delle Donne ed è proprio la giovane Cecilia che decide di ricreare l’atmosfera boccaccesca organizzando un gioco fatto di racconti e di storie, reali o inventate, appartenenti alla città. Fiabe, storie, pettegolezzi, diventano così la cornice di un unico racconto che parla di Napoli partendo proprio dal suo cuore: il complesso di Santa Chiara.

Quota di partecipazione: € 15,00 a persona
Sabato 3 Maggio 2014 ore 19.00
 
arti-e-tesori212
L’itinerario ricostruirà un viaggio immaginario ricreando l’atmosfera delle botteghe della Napoli mercantile ed artigianale, centro del commercio mediterraneo e punto d’incontro e di scambio delle culture più disparate. L’idea è quella di far conoscere la parte bassa della città e in particolare L’antico Borgo degli Orefici e Piazza Mercato attraverso una lettura del tessuto urbanistico e dei siti monumentali. L’itinerario partirà da Piazza del Carmine, teatro della rivolta popolare capeggiata da Masaniello, dove si visiterà la Basilica di Santa Maria del Carmine, che conserva testimonianza dello sviluppo culturale e artistico del periodo spagnolo; Sant’ Eligio Maggiore, dedicata al santo protettore degli orafi e di tutti i lavoratori di metalli; la chiesa di San Giovanni a Mare, testimonianza anch’essa degli interventi realizzati nel corso dei secoli e del cambiamento avvenuto in questa parte della città. La sosta successiva sarà Piazzetta Orefici dove sarà possibile conoscere la storia del Borgo, attraverso tracce ancora visibili dei palazzi nobiliari e delle chiese.

Quota di partecipazione: 10,00 € a persona
Domenica 4 Maggio 2014 ore 10:30

loc tun212
Il fascino del sottosuolo napoletano è di indubbia attrazione per tutte quelle persone che desiderano conoscere la propria storia e le radici della propria tradizione. Non tutti sanno che Napoli oltre la sua caratteristica estensione orizzontale, si estende anche su tre livelli di profondità: quello poco sotto il suolo stradale, formato dalla estesissima rete fognaria; il secondo, più vasto e percorribile, che si estende sotto tutto l’abitato della vecchia Napoli greco-romana formata da una intricata e vasta rete di cunicoli e grotte; e il terzo, formato da numerose grotte per cavare tufo per costruzioni. E proprio attraversando questi tre livelli che gli ospiti, accompagnati da una guida esperta, conosceranno colui che per primo esplorò la “città di sotto”… la Napoli sotterranea: Guglielmo Melisurgo, ed in sua compagnia percorreranno quei cunicoli, quelle cave, quei ricoveri che hanno permesso ai napoletani di salvarsi durante i bombardamenti della II Guerra Mondiale.

Quota di partecipazione: 15,00 € a persona
Domenica 4 Maggio 2014 ore 19:00

 

{module [152]}

 

May also interest you

rimani in contatto con noi

Abbonati adesso e ricevi newsletter settimanali con materiale didattico, nuovi corsi, post interessanti, libri popolari e molto altro ancora!